Se il decesso del congiunto si verifica nella propria abitazione casa, bisogna contattare il medico curante (in caso di irreperibilità ci si rivolge al medico del 118) che accerterà le cause di morte e si occuperà di stilare i documenti necessari (dichiarazione di morte, certificato medico e scheda Istat).
La comunicazione di constatazione del decesso spetta al medico necroscopo, il quale invia online il certificato all’Istituto di previdenza; tale comunicazione serve a trasferire la pensione in capo all’erede (pensione di reversibilità) o ad attribuire una pensione all’erede nel caso in cui il deceduto aveva semplicemente maturato il diritto alla pensione per via dei contributi versati (pensione indiretta).
Entro le successive 24 ore, bisogna notificare l’avvenuto decesso all’Ufficiale di stato civile del Comune inviando i documenti prodotti dal medico e i dati anagrafici del defunto.
Imprese funebri
Le imprese funebri vengono incaricate del compito di gestire tutte le procedure necessarie previste dalla Legge italiana.
La fase successiva all’espletamento delle pratiche burocratiche di denuncia di morte è quella relativa all’organizzazione della cerimonia funebre.
Il Funerale
Con la comunicazione del decesso, di competenza dell’impresa funebre, si otterrà dal Comune il rilascio dei certificati di morte, utili per sbrigare diverse pratiche burocratiche relative ai contratti intestati alla persona deceduta.
